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Visualizzazione dei post da gennaio, 2024

Trani, un esempio di eccellenza sanitaria e umana

La sanità è spesso al centro di polemiche e critiche, ma ci sono anche casi in cui funziona bene e merita di essere riconosciuta e apprezzata. È il caso del Pta (Presidio Territoriale Assistenziale) di Trani, dove il reparto di Oculistica, guidato dal dr. Pasquale Attimonelli, ha ricevuto una testimonianza di gratitudine da parte di una paziente che ha subito un intervento chirurgico. La signora Brigida Papa ha voluto ringraziare pubblicamente il dr. Attimonelli e tutta la sua equipe, formata da medici, anestesisti, infermieri e operatori socio sanitari, per l'ottima qualità dell'assistenza ricevuta, sia durante le visite preliminari che durante l'operazione, eseguita presso l'ospedale Vittorio Emanuele II di Bisceglie. La paziente ha elogiato la professionalità, la competenza e l'umanità dimostrate dal personale sanitario, che ha saputo seguirla con impegno, cura e attenzione, facendola sentire protetta e ben seguita. Ha sottolineato anche l'importanza

Helga Schneider, quando la vita è memoria

In questi tempi in cui le parole guerra e genocidio sono ritornate ad essere di uso comune, autori come Helga Schneider, che ha fatto della memoria la sua missione, ci sono quantomai necessari. Approfittiamo quindi della Giornata della Memoria, in cui si ricordano le vittime della Shoah, per conoscere meglio una scrittrice alle opere della quale, almeno una volta nella vita, tutti dovremmo approcciarci. In occasione della Giornata della Memoria , ricordiamo le atrocità del nazismo attraverso le parole della scrittrice tedesca, classe 1937 Nata in Germania nel 1937, racconta nei suoi libri, spesso ispirati alle sue vicende personali, gli orrori della Seconda Guerra Mondiale e del Nazismo, dalla prospettiva di una bambina ariana, diventata donna, alla quale il Nazismo ha tolto moltissimo. Fu infatti abbandonata a soli cinque anni dalla madre, che era entrata a far parte delle SS, come guardiana nel Lager femminile di Ravensbrück e, in seguito, a Birkenau. Venne poi condannata a sei

Racconti di Trani: storie vere e inventate "Il Mistero della Cattedrale di Lego"

Marco, Sara, Luca e Chiara erano quattro amici che frequentavano la quinta elementare a Trani. Erano appassionati di lego e di misteri, e quando seppero che a palazzo Beltrani era stata esposta una cattedrale di lego, non persero tempo a organizzare una visita. La cattedrale di lego era un'opera incredibile, realizzata con 80mila mattoncini dal sardo Maurizio Lampis, che aveva riprodotto fedelmente la basilica di Santa Maria Assunta, il simbolo della città¹. I quattro amici rimasero a bocca aperta davanti alla maestosità e alla cura dei dettagli dell'opera, che misurava 2 metri di lunghezza, 1,5 di larghezza e 1,2 di altezza. - Wow, è bellissima! - esclamò Sara. - Sembra vera! - aggiunse Luca. - Guardate i rosoni, i portali, le statue... - commentò Chiara. - E il campanile, che spettacolo! - disse Marco. I bambini si avvicinarono alla cattedrale per osservarla meglio, ma furono fermati da una corda che delimitava lo spazio. Un cartello avvertiva: "Vietato tocc

Giorno della Memoria 2024: parliamo di "Lasciami andare, madre" di Helga Schneider

“PER ME DOVEVA ESSERE GIUSTO CIÒ CHE ERA GIUSTO PER IL GOVERNO,” ESORDISCE CON VOCE FERMA “E NON AVEVO IL DIRITTO A PENSIERI, OPINIONI O SENTIMENTI DI ORDINE PERSONALE. AVEVO INVECE IL DOVERE DI OBBEDIRE SENZA DISCUTERE AGLI ORDINI SUPERIORI, E SE QUESTI ORDINI PREVEDEVANO DI SOFFOCARE NELLE CAMERE A GAS MILIONI DI EBREI IO ERO PRONTA A COLLABORARE. PER CUI, CREDIMI, NON POTEVO ASSOLUTAMENTE PERMETTERMI LA MINIMA DEBOLEZZA NEI CONFRONTI DI MAMME O BAMBINI. QUANDO VEDEVO I PIÙ PICCOLI ENTRARE NEL BUNKER, L’UNICA COSA CHE RIUSCIVO A PENSARE ERA: ECCO DEI MARMOCCHI GIUDEI TOLTI DI MEZZO, ECCO DEI NEONATI CHE NON DIVENTERANNO MAI DISGUSTOSI EBREI ADULTI.” LASCIAMI ANDARE, MADRE, HELGA SCHNEIDER I libri che contengono memorie personali, in particolare memorie dolorose e sensibili, sono i più difficili di cui parlare. Eppure, sento la necessità di raccontarvi la mia esperienza di lettura di “Lasciami andare, madre” di Helga Schneider, edito da Adelphi. E’ la fine degli anni Novanta

Torta di mele e zucca

Ingredienti 250 g di farina tipo 2 150 g di zucchero di canna + 2 cucchiai da minestra 100 ml di olio di girasole deodorato spremuto a freddo 1 limone 350 g di zucca decorticata cotta al forno 2 mele 125 g di yogurt di soia 100 g di uvette ammollate 1 cucchiaio di cannella un pizzico di sale ½ bustina di cremor tartaro Preparazione https://ift.tt/ULAhJwk

Dona una coperta al canile: Trani amica degli animali

In questi giorni di freddo invernale, c'è una campagna che sta riscaldando il cuore di molti pugliesi: "Dona una coperta al canile più vicino". L'iniziativa, promossa da diverse associazioni animaliste, ha lo scopo di aiutare i cani ospitati nei rifugi della regione, fornendo loro un po' di conforto e protezione dal gelo. La campagna ha avuto un grande successo, grazie alla generosità e alla sensibilità dei cittadini, che hanno risposto numerosi all'appello. In molte città, come Bari, Lecce, Taranto e Trani, sono stati raccolti centinaia di coperte, lenzuola, asciugamani e maglioni, che sono stati consegnati ai volontari dei canili. Alcuni hanno anche donato cibo, giocattoli e medicinali per i quattrozampe. La solidarietà verso gli animali è una tradizione che affonda le sue radici nella cultura italiana. Il nostro paese, infatti, vanta una lunga storia di amore e rispetto per i nostri amici pelosi, che sono considerati parte integrante della famiglia.

La vita nei vicoli di Trani

Trani è una città di mare, di pietra, di storia. Ma anche di vicoli, di vita, di storie. Nei vicoli di Trani si respira l'aria di un tempo, si sentono i rumori di una quotidianità che non si ferma mai, si incontrano i volti di una comunità che si conosce e si aiuta. Ogni vicolo ha il suo nome, la sua storia, il suo carattere. Ci sono vicoli stretti e bui, dove il sole fa fatica a entrare, e vicoli larghi e luminosi, dove il vento porta il profumo del mare. Ci sono vicoli silenziosi e tranquilli, dove si può riposare e meditare, e vicoli rumorosi e animati, dove si può chiacchierare e divertirsi. Ci sono vicoli antichi e nobili, dove si ammirano i palazzi e le chiese, e vicoli moderni e popolari, dove si trovano le botteghe e i mercati. Nei vicoli di Trani si incontrano persone di ogni età, di ogni classe, di ogni provenienza. Ci sono i bambini che giocano a pallone o a nascondino, le donne che stendono il bucato o preparano il pranzo, gli uomini che lavorano o leggono il gi

Ordinamenta maris, la storia del mare raccontata a Trani: la mostra che ha conquistato il pubblico

Trani, 20 gennaio 2024 - Il mare è stato da sempre fonte di vita, di commercio, di cultura, di avventura. Ma anche di leggi, di diritti, di doveri, di conflitti. Questo è il tema della mostra "Ordinamenta maris", che si tiene presso il Castello Svevo di Trani fino al 28 febbraio 2024. La mostra ripercorre la storia del diritto marittimo nel Mediterraneo, partendo dal più antico codice conosciuto: gli Ordinamenta et Consuetudo maris, promulgati nel 1063 nella città di Trani per volere del conte normanno Pietro di Trani¹. Gli Ordinamenta, considerati il più antico codice marittimo del Mediterraneo nel Medioevo¹, sono composti da 32 capitoli scritti in lingua volgare, tranne parte dell'incipit in latino. All'interno vi sono racchiuse le norme che regolavano la navigazione, il trattamento economico dei marinai e dei ritrovamenti in mare, le regole dei nocchieri, degli scrivani e il contratto del noleggio. Negli Ordinamenta Maris viene considerata, per la prima volta

Oggi 19 gennaio è Natale! Vi spieghiamo perché

Mentre per la maggior parte dei cristiani il Natale è ormai un ricordo, per una piccola ma antica comunità religiosa il 19 gennaio è il giorno più atteso dell'anno. Si tratta della chiesa armena apostolica di Gerusalemme, che segue il calendario giuliano e celebra la nascita di Gesù con 13 giorni di ritardo rispetto al calendario gregoriano, adottato dalla maggior parte delle chiese cristiane. Ma chi sono gli armeni di Gerusalemme e perché festeggiano il Natale in questa data? E cosa c'entra tutto questo con la nostra città di Trani? Ve lo raccontiamo in questo articolo. ## La chiesa armena apostolica di Gerusalemme La chiesa armena apostolica di Gerusalemme è una diocesi patriarcale appartenente alla chiesa apostolica armena, una delle più antiche chiese cristiane del mondo, fondata nel I secolo dagli apostoli Bartolomeo e Taddeo. L'Armenia fu la prima nazione ad adottare il cristianesimo come religione di Stato nel 301, grazie alla conversione del re Tiridate III,

Trani, 70enne investita da un’auto in via Imbriani. Come migliorare la sicurezza stradale e la mobilità sostenibile nella nostra città, con le testimonianze di esperti e cittadini.

## L'incidente Un grave incidente si è verificato domenica pomeriggio in via Imbriani a Trani, dove una donna di 70 anni è stata investita da un’auto mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali. La vittima, soccorsa dal personale del 118 e trasportata all’ospedale Bonomo di Andria, ha riportato la frattura del femore, un taglio alla fronte e alla mano destra, oltre ad alcune ferite al viso dovute alla caduta dopo che il mezzo l’ha travolta. Il conducente dell’auto si è fermato a prestare soccorso e la sua posizione è al vaglio degli agenti della polizia locale intervenuti sul posto per i rilievi del caso¹². ## La sicurezza stradale Questo episodio riaccende il dibattito sulla sicurezza stradale e sulla mobilità sostenibile nella nostra città, dove purtroppo si registrano ancora troppi incidenti, spesso con esiti tragici. Secondo i dati dell’Istat, nel 2022 a Trani si sono verificati 123 incidenti stradali, con 4 morti e 156 feriti³. Questi numeri ci pongono al di

Trani, capitale del vino: la produzione e la degustazione del Moscato di Trani

Trani è una città di mare, di storia e di cultura, ma anche di vino. Tra le sue eccellenze enologiche, spicca il Moscato di Trani, un vino dolce e aromatico che viene prodotto nella zona di Trani da secoli. In questo articolo, vi racconteremo la storia e le caratteristiche di questo vino, che ha ottenuto la denominazione di origine controllata e garantita (DOCG) nel 2011. Vi suggeriremo anche alcuni abbinamenti gastronomici con il Moscato di Trani, e vi consiglieremo alcuni luoghi dove degustarlo, tra cantine storiche, ristoranti tipici e bar del centro storico. ## La storia e le caratteristiche del Moscato di Trani Il Moscato di Trani è un vino che nasce dalla tradizione vitivinicola della Puglia, e in particolare della zona di Trani, dove si coltiva da secoli la varietà di uva Moscato bianco. Questa uva, originaria della Grecia, è stata introdotta in Italia dai Romani, e si è diffusa in diverse regioni, dando origine a diversi tipi di vino Moscato. Il Moscato di Trani, però,

Racconti di Trani: storie vere e inventate "Il ritorno di Angelo"

Angelo Valente era emozionato. Dopo tanti anni di sogni e speranze, finalmente era riuscito a realizzare il suo desiderio più grande: tornare a Trani, la città dei suoi genitori, che gli avevano raccontato tante storie e tradizioni della loro terra d'origine. Angelo era nato a Trieste, dove i suoi genitori erano emigrati nei primi anni del novecento, in cerca di una vita migliore. Ma non avevano mai dimenticato Trani, e avevano trasmesso al figlio l'amore per quella splendida città sul mare, con la sua bianca cattedrale, il suo castello, i suoi vicoli e le sue piazze. Angelo aveva sempre voluto visitare Trani, ma le sue condizioni economiche non glielo avevano mai permesso. Lavorava come operaio in una fabbrica, e con la moglie aveva allevato due figli, sacrificando tutto per loro. Ora che era in pensione, con ottocentoeuro al mese, il sogno sembrava ancora più lontano e irrealizzabile. Ma un giorno, Angelo aveva deciso di scrivere una lettera al sindaco di Trani, raccont

Trani, la città che unisce storia, arte e gastronomia

Trani è una città che ha molto da offrire ai suoi visitatori e ai suoi abitanti. Situata sulla costa adriatica, nella regione Puglia, Trani vanta un patrimonio storico, artistico e culturale di grande valore, testimoniato dalla sua splendida Cattedrale romanica, dal Castello svevo, dai palazzi nobiliari e dalle chiese medievali. Trani è anche una città vivace e dinamica, che ospita eventi, manifestazioni e iniziative di vario genere, legati alla tradizione e all'innovazione. Tra gli eventi in programma per il mese di gennaio 2024, segnaliamo: - Il 150° anniversario dell’istituzione della confraternita San Michele Arcangelo, che si celebrerà domenica 16 gennaio con una messa solenne nella Cattedrale e una processione per le vie del centro storico¹. - Il debutto del format itinerante «Bigodini, un libro per capello», che si terrà domenica 16 gennaio presso il salone di bellezza «Hair Style» in via Mario Pagano. Si tratta di un incontro letterario con l'autrice tranese An

Club Mola di Bari, RENZO SAMARITANI: "La pesca sostenibile e la tutela delle risorse marine a Mola di Bari"

  La pesca è una delle principali attività economiche e tradizionali di Mola di Bari, un paese che vanta una lunga storia di relazione con il mare e le sue risorse. Tuttavia, la crescente pressione sulle risorse marine, dovuta alla pesca eccessiva e alle pratiche insostenibili, ha messo a rischio la biodiversità e la sostenibilità degli ecosistemi marini. In questo articolo, analizzeremo l'importanza della pesca sostenibile a Mola di Bari e le iniziative intraprese per la tutela delle risorse marine, in linea con la promozione di un consumo responsabile dei prodotti ittici. Cos'è la pesca sostenibile? La pesca sostenibile si basa sul principio di garantire la conservazione e la gestione delle risorse marine, evitando il sovrasfruttamento delle specie ittiche e riducendo l'impatto ambientale delle attività di pesca. La pesca sostenibile implica il rispetto delle quote di pesca stabilite dagli organismi internazionali e nazionali, l'adozione di tecniche di pesca selettive

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