Passa ai contenuti principali

Racconti di Trani: storie vere e inventate "Il ritorno di Angelo"




Angelo Valente era emozionato. Dopo tanti anni di sogni e speranze, finalmente era riuscito a realizzare il suo desiderio più grande: tornare a Trani, la città dei suoi genitori, che gli avevano raccontato tante storie e tradizioni della loro terra d'origine. Angelo era nato a Trieste, dove i suoi genitori erano emigrati nei primi anni del novecento, in cerca di una vita migliore. Ma non avevano mai dimenticato Trani, e avevano trasmesso al figlio l'amore per quella splendida città sul mare, con la sua bianca cattedrale, il suo castello, i suoi vicoli e le sue piazze.


Angelo aveva sempre voluto visitare Trani, ma le sue condizioni economiche non glielo avevano mai permesso. Lavorava come operaio in una fabbrica, e con la moglie aveva allevato due figli, sacrificando tutto per loro. Ora che era in pensione, con ottocentoeuro al mese, il sogno sembrava ancora più lontano e irrealizzabile. Ma un giorno, Angelo aveva deciso di scrivere una lettera al sindaco di Trani, raccontandogli la sua storia e chiedendogli aiuto. Era una lettera semplice, dettata dal cuore, che non aveva voluto mettere in bella copia, perché diceva "avrei cambiato tante cose".


La lettera era arrivata al sindaco, che si era commosso leggendo le parole di Angelo. Il sindaco era un tranese che amava il suo paese, e che capiva l'amore di un altro uomo che pur non vivendo a Trani e pur non essendovi nato, aveva sempre coltivato nel cuore per tanti anni. Così il sindaco aveva deciso di aiutare Angelo, e grazie alla generosità di un privato, gli aveva offerto un soggiorno gratuito a Trani, con la moglie.


Angelo non ci poteva credere. Era stato contattato dal sindaco, che gli aveva comunicato la bella notizia. Angelo aveva ringraziato con lacrime agli occhi, e aveva preparato le valigie, pronto a partire per il suo viaggio dei sogni.


Era una mattina di gennaio, quando Angelo e la moglie erano arrivati a Trani. Il sole splendeva sul mare, e il cielo era azzurro. Angelo si era sentito subito a casa, come se avesse sempre vissuto lì. Aveva riconosciuto i luoghi che i suoi genitori gli avevano descritto, e aveva provato una sensazione di pace e di gioia. Si era recato alla cattedrale, dove aveva pregato davanti alla tomba di san Nicola Pellegrino, il patrono della città. Poi aveva visitato il castello, dove aveva ammirato le opere d'arte e la storia di Trani. Aveva passeggiato per il centro storico, fermandosi a chiacchierare con i tranesi, che lo accoglievano con simpatia e cordialità. Aveva assaggiato le specialità gastronomiche, come le orecchiette con le braciole, le cime di rapa, i dolci tipici. Aveva respirato il profumo del mare, e il sapore della vita.


Angelo era felice. Si sentiva come se fosse tornato indietro nel tempo, a rivivere le storie dei suoi genitori. In una delle piccole stradine antiche di Trani, aveva incontrato una vecchia signora, che gli aveva sorriso e gli aveva detto: "Tu sei il nipote di Domenico e Maria, vero? Li ho conosciuti bene, erano dei bravi ragazzi. Sono contenta che tu sia venuto a Trani, è la tua casa". Angelo si era emozionato, e aveva abbracciato la signora, ringraziandola. Poi aveva continuato il suo giro, seguito da un gatto nero, che gli faceva le fusa e gli si strusciava contro le gambe.


Angelo era grato. Grato al sindaco, al privato, ai tranesi, a Dio. Grato di aver potuto realizzare il suo sogno, e di aver ritrovato le sue radici. Grato di aver scoperto Trani, una città meravigliosa, che gli aveva regalato emozioni indimenticabili.


Questo racconto è basato su una notizia vera¹, ma è anche in parte inventato. Lo scopo è solo quello di intrattenere, e di far conoscere Trani e la sua diversità italiana. Spero che vi sia piaciuto, e che vi abbia fatto venire voglia di visitare Trani, una città che vale la pena di scoprire.



(1) Trani, ritorno al passato. - traniviva.it. https://ift.tt/HjK2EFp.

(2) Trani - Radio Bombo - Il Giornale online della tua città. https://ift.tt/U465Nba.

(3) TraniViva il portale di Trani: notizie, eventi e turismo a Trani. https://ift.tt/mf3lPEk.

(4) Getty Images. https://ift.tt/CWsmySe.

https://ift.tt/PEfOHlR

Commenti

KRM Kappa Slow Life

club

club

Post popolari in questo blog

"Ritmo e Riflessioni: un viaggio a Molfetta" di Renzo Samaritani e Massimiliano Deliso

www.renzosamaritani.it www.renzosamaritani.it Molfetta è una città ricca di storia e di fascino. Il suo centro storico, conosciuto come "Il Borgo", è un dedalo di vicoli e strade strette che serpeggiano tra le case bianche. Questa parte della città risale all'epoca medievale e conserva ancora oggi molte delle sue caratteristiche originarie. Il carattere storico del Borgo è evidente in ogni angolo: dalle antiche porte di accesso alla città, ai resti delle mura difensive, passando per le numerose chiese sparse per le strade. Tra queste, la Cattedrale di San Corrado, patrono della città, si distingue per la sua bellezza e maestosità. Questo magnifico esempio di architettura romanica pugliese, situato direttamente sul mare, è un simbolo distintivo di Molfetta. Un altro punto di riferimento storico di Molfetta è l'antico porto. Questa area, una volta il fulcro dell'attività peschereccia della città, è oggi un luogo di ritrovo per residenti e turisti. Il porto è d

Capitolo 7: "Verdure, Tramonti e Assistenza Tecnica: Ode ad Angela, Tita e gli Eroi di Aruba"

  di Renzo Samaritani per i capitoli precedenti attendere l'uscita dell'ebook prevista per la primavera 2024 oppure contattare la redazione segreteria@soleluna.puglia.it www.soleluna.puglia.it Trani è più che una città, è un mosaico di profumi, colori e suoni che incanta tutti i sensi. Massimiliano e io stiamo adattandoci splendidamente, con Kandy che esplora ogni angolo della nostra nuova casa. Oggi è un giorno significativo: mi appresto a riprendere il mio lavoro in smartworking. Accendo il computer, apro il browser e... niente. Un problema con il servizio di hosting Aruba. Il mio umore si oscura. Scrivo messaggi esasperati ai poveri operatori di Aruba, chiamandoli uno dopo l'altro: Amira, Luca, Alessandro, Simone, Giuseppe, Diego, Manuela. Specialmente Alessandro, il tecnico paziente che, nonostante il mio brutto carattere, risolve il problema con professionalità. Aruba diventa l'eroe inaspettato della mia giornata. Il suono del campanello interrompe i miei pensieri.

Renzo Samaritani e Massimiliano Deliso dal 6 aprile 2024 dirigono la società TerraMare Nexus di Trani

Presentazione di TerraMare Nexus: Un Ponte Tra Passato e Futuro Benvenuti e grazie per aver mostrato interesse in TerraMare Nexus, una società noprofit dedicata alla promozione dell'alimentazione flexitariana, della cultura mediterranea e di una vasta gamma di tematiche culturali e sociali. Siamo entusiasti di condividere con voi la nostra visione e i nostri obiettivi. sito internet TerraMare Nexus clicca qui Chi Siamo TerraMare Nexus è nata dalla passione per la cultura mediterranea, l'innovazione e la collaborazione. Il nostro team è composto da individui provenienti da diverse sfere della vita, uniti dalla volontà di creare un impatto positivo sul nostro ambiente e sulla nostra comunità. La Nostra Missione Il nostro obiettivo primario è creare un ponte tra il passato e il futuro, promuovendo un modo di vivere sano, sostenibile e culturalmente ricco. Vogliamo celebrare la bellezza e la diversità della cultura mediterranea, mentre abbracciamo l'innovazione e le nuove idee