Il sole scintilla sulle acque del mare, mentre io, Renzo Samaritani, mi ritrovo seduto sulla terrazza della nostra casa in affitto qui sulla costa sveva della Puglia. È una giornata splendida, ma la mia mente è immersa in riflessioni su questa nuova vita che ho scelto di abbracciare.
Quando ho preso la decisione di trasferirmi qui con Massimiliano, mio marito, e la nostra adorabile gattina Kandy, pensavo di entrare in un paradiso di pace e tranquillità, immerso nella cultura mediterranea e nell’atmosfera rilassata della vita al sud. Tuttavia, la realtà si è rivelata un po’ diversa da quanto immaginavo.
Lasciare il mio lavoro stabile a Bologna per abbracciare l’incertezza dello smart working in Puglia è stata una scelta audace, motivata dal desiderio di cambiare vita e di adottare uno stile più lento e contemplativo. Ma, come spesso accade, la realtà ha un modo tutto suo di sorprenderci.
Qui, invece di godere della tranquillità e della lentezza che mi aspettavo, mi ritrovo a lavorare più duramente di prima, senza le pause e gli incontri culturali che facevano parte della mia routine a Bologna. Il lavoro in smart working si è trasformato in una maratona senza fine, dove le ore si allungano e i risultati sembrano sfuggire di mano.
A Bologna, lavoravo come receptionist nella pubblica amministrazione, circondato da persone influenti e stimolanti. Ogni giorno era un susseguirsi di incontri significativi e di momenti di crescita personale. Qui, invece, la mia giornata trascorre principalmente dietro uno schermo, senza la possibilità di interagire fisicamente con colleghi e clienti.
Ora è giunto il momento di rivelare lo scherzo!
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La Puglia offre un’atmosfera unica, fatta di profumi intensi, paesaggi mozzafiato e una comunità accogliente. Le lunghe passeggiate sulla spiaggia al tramonto e le serate trascorse in compagnia degli amici sono momenti preziosi che rendono la fatica del lavoro più sopportabile.
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Certo, ci sono i pro e i contro di vivere sia a Bologna che in Puglia. La vita in città offre opportunità e stimoli culturali, mentre la tranquillità della campagna pugliese permette di riscoprire il contatto con la natura e con se stessi.
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E quanto al pinguino che si fa strada in questa storia? Oggi, 25 aprile, è la giornata mondiale del pinguino, un simbolo di adattamento e resilienza. Così come il pinguino si muove agilmente tra le acque fredde dell’Antartide, io mi adatto ai cambiamenti della mia nuova vita in Puglia, affrontando le sfide con determinazione e ottimismo.
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Quindi, anche se il titolo potrebbe far pensare il contrario, la mia vita in Puglia non è affatto un inferno. È un’avventura piena di sorprese e di nuove opportunità, che affronto con il coraggio di chi sa che il cambiamento è parte integrante del percorso verso la felicità.
Caro lettore,
Vorrei concludere questo articolo con una piccola nota di chiarezza. Il titolo provocatorio “Renzo Samaritani: La mia vita in Puglia è un inferno” è stato scelto con l’intento di catturare la tua attenzione e di giocare un po’ con le aspettative. La verità è che la mia vita qui in Puglia è tutto tranne che un inferno.
Sono felice e grato di aver preso la decisione di trasferirmi qui con il mio compagno e la nostra gattina. La bellezza del paesaggio, la gentilezza della gente e la tranquillità che si respira sono solo alcune delle ragioni per cui mi sento fortunato di chiamare la Puglia la mia casa.
Lo smart working può essere impegnativo, ma le ricompense di vivere qui superano di gran lunga le sfide. Quindi, se sei arrivato fin qui temendo per il mio benessere, ti assicuro che non c’è motivo di preoccuparsi. Sono un pinguino felice, pronto ad affrontare qualsiasi avventura che la vita mi riservi.
Grazie per aver letto e per aver condiviso questo viaggio con me.
Con cordialità,
Renzo Samaritani
Renzo Samaritani, nato a Bologna nel 1966, è un personaggio poliedrico che ha dedicato la sua vita a molteplici passioni e progetti. Negli anni ’90, Samaritani è stato un demiurgo del Movimento “Akhet-Aton”, nel 2000 ha organizzato il “Convegno Nazionale della Comunanza di Ideali tra le Religioni ed i Movimenti Spirituali e New Age” nella Sala dei Notai del Comune di Bologna, dimostrando un forte interesse per la spiritualità e la crescita personale.
Oggi, Samaritani è un blogger e il Coordinatore dell’Associazione “Sole e Luna”, che si occupa di vari progetti sociali e culturali, tra cui “TerraMare Nexus”, un progetto che Samaritani ha fondato insieme a Massimiliano Deliso.
Samaritani è anche un appassionato di scrittura e ha pubblicato diverse opere, tra cui “Stefania, un’Anima in Viaggio”, ”Stefania, Viaggio in India: l’Antica Profezia” e “Stefania, l’Incontro di molti Fiumi”.
Insieme al marito Massimiliano, Samaritani gestisce anche “Finestra Libera”, un canale YouTube che pubblica vari contenuti, tra cui video di cucina, vlog, e altro.
La biografia di Renzo Samaritani è un viaggio attraverso la spiritualità, la letteratura, la cultura e il sociale. La sua vita e i suoi progetti riflettono un impegno costante per la crescita personale e la condivisione di idee e conoscenze. Samaritani continua a ispirare e a influenzare molte persone con il suo lavoro e le sue iniziative.
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