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Visualizzazione dei post da febbraio, 2024

Sformatini di fave e cavolo nero

Ingredienti Per 4 persone 250 g di fave secche decorticate 300 g di cavolo nero o di cicoria olio extravergine di oliva uno spicchio d’aglio o uno scalogno sale aromatico pomodorini semisecchi sott’olio (per guarnire) Preparazione https://ift.tt/TFlgmQB

Club Mola di Bari, RENZO SAMARITANI: "Il turismo lento e sostenibile: itinerari e proposte per scoprire Mola di Bari"

Il turismo lento e sostenibile sta guadagnando sempre più popolarità tra i viaggiatori che cercano esperienze autentiche, a stretto contatto con la natura e la cultura locale. Mola di Bari, con il suo patrimonio storico, culturale e paesaggistico, offre numerose opportunità per un turismo lento e responsabile, che rispetti l'ambiente e le comunità locali. In questo articolo, presenteremo alcuni itinerari e proposte per scoprire Mola di Bari in modo sostenibile, in linea con la cultura flexitariana e la promozione di uno stile di vita green. Passeggiate nel centro storico Il centro storico di Mola di Bari è un labirinto di stradine, piazze e scorci suggestivi, che raccontano la storia e l'identità del paese. Una passeggiata tra le strade del centro permette di scoprire monumenti e luoghi d'interesse, come la Chiesa Madre di San Nicola, il Castello Angioino e la Torre dell'Orologio. Lungo il percorso, è possibile visitare botteghe artigiane e negozi di prodotti tipici, pe

Trani, la città che custodisce il Castello Svevo come simbolo di arte e cultura

Il Castello Svevo di Trani è una delle testimonianze più importanti e meglio conservate dell'architettura medievale in Puglia, frutto della volontà e della genialità di Federico II di Svevia, il sovrano che ha lasciato un'impronta indelebile nella storia e nella cultura del Mezzogiorno d'Italia. Il castello fu edificato nel 1233, su un banco roccioso situato al centro della rada di Trani, in una posizione strategica per il controllo del porto e delle vie d'accesso alla città. La sua forma originaria era quadrangolare, con quattro torri angolari e un cortile centrale. Il modello ispiratore era quello dei castelli crociati in Terra Santa, che Federico II aveva conosciuto durante la sesta crociata. Il castello fu usato da Federico II e dai suoi successori come residenza, prigione e sede di giustizia. Qui furono ospitati o imprigionati personaggi illustri, come il figlio del doge di Venezia, Pietro Tiepolo, il re di Sardegna, Enzo, e il poeta e filosofo, Pier delle

Trani, la città che festeggia il Carnevale con gusto e allegria

Il Carnevale è una festa che si celebra in tutta Italia, ma ogni regione ha le sue tradizioni, le sue maschere e i suoi dolci tipici. Tra le città che si distinguono per il loro Carnevale c'è Trani, che ogni anno organizza una serie di eventi e iniziative per coinvolgere grandi e piccini in questa occasione di divertimento e spensieratezza. La tradizione del Carnevale a Trani risale al Medioevo, quando la città era un importante porto e centro commerciale, frequentato da mercanti e viaggiatori di diverse nazionalità e culture. Questa influenza si riflette anche nelle maschere tipiche di Trani, che sono ispirate a personaggi storici, leggendari o fantastici, provenienti da vari paesi e continenti. Tra le maschere più famose e rappresentative di Trani ci sono il Re Mida, il re della Frigia che trasformava in oro tutto ciò che toccava, il Moro, un guerriero africano che simboleggia la forza e il coraggio, la Regina di Saba, la sovrana dell'Etiopia che visitò il re Salomone

Tortelli di San Giuseppe

Ingredienti Per l’impasto: 300 g di farina integrale 1 cucchiaio di maizena 50 g di margarina vegetale 100 g di zucchero 1 pizzico di sale 1 pizzico di bicarbonato Per il ripieno: 300 g di castagne secche 3 cucchiai di cacao amaro in polvere 150 g di zucchero la scorza di 2 arance grattugiata 1 cucchiaio di caffé macinato 3 cucchiai di cognac latte di soia 100 g di marmellata a scelta 50 g di nocciole 1 pizzico di vaniglia Preparazione https://ift.tt/FS4ZeAT

Un Pranzo da Vicini: Assaporando la Gentilezza di Angela

  31 gennaio, sono appena tornato dal piano di sotto dove Angela, la nostra fantastica vicina, ha preparato per noi un pranzo meraviglioso. Oggi devo allontanarmi per motivi di lavoro e lei, sapendo che Renzo avrebbe mangiato da solo, ha deciso di mandarci qualcosa che poi servirà anche per la cena, al mio ritorno. Così, invece di perderci in preparativi, condivideremo un pasto delizioso grazie alla sua generosità. Il menu include fave fresche, una purea vellutata di fave con fiori commestibili e gustose cicorie. La gentilezza di una persona che va oltre il gesto di preparare il cibo, creando un'opportunità per noi di condividere un momento speciale, anche questo è slow life e i piccoli gesti quotidiani (ne ha parlato Renzo ieri sera in diretta radio, clicca qui ), come questi, ci fanno capire che è stata giusta la nostra scelta di trasferirci qui in Puglia. Il nostro ebook "Abbraccia la Slow Life in Puglia: Lascia Tutto e Vivi la Tua Rinascita Personale" esce proprio do

KRM Kappa Slow Life

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